Comiche
Fantini di notte parla molto sempre per tenersi in esercizio. Si vantava custode della morale affermando: – io sono custode della morale. E: – difendo gli interessi dell’Italia. Giorno 23. Biagini. Con una candela in mano il professore villeggiante Biagini venuto assieme ad altri a mezzanotte. Lo sentivo bisbigliare prendendo la voce dell’ignoto: – ti ho detto che verso quest’ora non si dorme. Voleva ridurmi all’obbedienza perché dice essere diventato ministro. Poi invece è l’ignoto con voce del Biagini bisbigliava: – mi è arrivata la nomina. Intende la nomina da ministro. Giorno 23. In camera. Descrizione della venuta notturna del Biagini. Quando erano venuti di notte con una candela in mano nella mia stanza in apparizione l’ignoto assieme agli altri ho udito la voce del Biagini dire: – mi è arrivata la nomina. Aggiunge una lunga risata isterica di quelle che l’hanno reso celebre da quando vuole essere ministro. Dopo non ho udito più nulla siccome qualcuno consigliava: – riprendiamo più tardi. Intende la mia persecuzione per sottomettermi all’alleanza di governo.
[Gianni Celati, Comiche, Macerata, quodlibet 2012, p. 32]