Ostinatamente continuano a parlare
mercoledì 16 Marzo 2016
Benché avvertano più o meno oscuramente quanto sia inutile usare il linguaggio nel modo in cui lo fanno, spesso a vanvera e senza avere niente da dirsi o per farsi del male, ostinatamente continuano a parlare e a trasmettere ai propri figli il linguaggio, senza sapere se ciò sia il bene più alto o la peggiore delle sventure.
[Giorgio Agamben, Che cos’è la filosofia, Macerata, Quodlibet 2106, p. 14]