Una cosa che si ricorda bene

giovedì 22 Dicembre 2022

Venevìtinov, poeta complesso e curioso, morì a 22 anni, e da allora di lui si ricorda bene solo una cosa: che è morto a 22 anni.

[Jurij Tynjanov, Chlebnikov, in Avanguardia e tradizione, traduzione di Sergio Leone, Bari, Dedalo libri 1968, p. 28

Due monumenti

mercoledì 17 Maggio 2017

Dostoevskij utilizzò ne Il villaggio di Stepančikovo tutti i mezzi della parodia verbale. Viene parodiato lo stesso vocabolario della Corrispondenza [di Gogol’]. «Oh, non fatemi un monumento! – gridava Foma, – Non fatemelo! Non mi occorrono monumenti! Nei vostri cuori erigetemi un monumento, ma non occorre nulla di più, non occorre, non occorre!»
In Gogol’: «Desidero che non sia eretto sopra di me nessun monumento e che non si pensi neanche ad una simile pompa, indegna di un cristiano. Chi dei miei amici m’ebbe veramente caro mi erigerà un monumento in modo diverso: lo erigerà dentro se stesso, con la sua incrollabile fermezza nelle opere vitali, con l’animare e rinnovare tutti intorno a sé. Chi, dopo la mia morte, si eleverà con lo spirito più in alto di quel che era durante la mia vita, dimostrerà di avermi veramente amato e di essermi stato amico e con ciò solo mi erigerà un monumento»…

[Jurij Tynjanov, Dostoevskij e Gogol’ (per una teoria della parodia), in Avanguardia e tradizione, traduzione di Sergio Leone, Bari, Dedalo libri 1968, p. 168]

La biografia e la poesia

sabato 13 Maggio 2017

La biografia di Chlèbnikov è la biografia di un poeta al di fuori della letteratura libresca e giornalistica, di un poeta a modo suo felice, a modo suo sfortunato, ironico, misantropo e socievole; e si concluse in modo terribile. Essa legata con la sua personalità poetica.
Per quando strana e sorprendente sia stata la vita del vagabondo e del poeta, per quanto terribile sia stata la sua morte, la biografia non deve soffocare la sua poesia. Non bisogna sbarazzarsi di un uomo con la usa biografia. Nella letteratura russa questi casi non sono rari. Venevìtinov, poeta complesso e curioso, morì a 22 anni, e da allora di lui si ricorda bene solo una cosa: che è morto a 22 anni.

[Jurij Tynjanov, Clebnikov, in Avanguardia e tradizione, traduzione di Sergio Leone, Bari, Dedalo libri 1968, p. 289]