lunedì 3 Aprile 2023
«L’altro giorno ho presentato un mio libro a Roma, a Libri Come, insieme ad Annalisa Cuzzocrea, che, lo scrivo anche nel libro, è una persona che mi piace da sgarbati, come diciamo noi a Parma; mi è sembrata una presentazione molto bella, resa ancora più bella dal fatto che, su una cosa, io e Annalisa, non ci siamo trovati d’accordo.
Su cos’è la libertà». continua sul Post: clic fotografie @Fondazione Musica per Roma.
domenica 26 Marzo 2023
Domenica 26 marzo,
a Roma,
all’auditorium
Parco della Musica,
alle 18,
Spazio risonanze
con Annalisa Cuzzocrea
Vi avverto che vivo per
l’ultima volta.
sabato 25 Marzo 2023
Anna Achmatova in Italia, è conosciuta tra gli appassionati di poesia, ma non è conosciutissima, tra i lettori, come dire, comuni (ammesso che esistano, dei lettori comuni).
Nel senso che non è Tolstoj, non è Dostoevskij, ma non è nemmeno Puškin, Gogol’, Turgenev o Bulgakov.
È meno conosciuta.
Quando ho cominciato a scrivere questo libro, una mia amica mi ha chiesto «Di chi era moglie, l’Achmatova?».
Che è una domanda che mi ricorda quando ero piccolo, a Basilicanova, il paese di mio nonno, che quando un abitante di Basilicanova mi trovava per strada veniva da me mi chiedeva «Di chi sei, te?».
Che era una domanda che mi lasciava interdetto perché mi sembrava di non essere di nessuno.
E l’Achmatova, molto di più, mi sembra che non fosse moglie di nessuno.
Cioè è stata, moglie di qualcuno, ma non era lei, a essere la moglie di quelli lì: erano loro, che erano i mariti dell’Achmatova.
[Domani, a Roma, con Annalisa Cuzzocrea, a Libri come, Vi avverto che vivo per l’ultima volta, immagine di Kuzma Petrov-Vodkin]
martedì 25 Giugno 2019
In un libro di Giorgio Agamben che si intitola Il fuoco e il racconto si legge che l’arte non rende visibile l’invisibile, rende visibile il visibile. In quello stesso libro Agamben consiglia ai librai e a quelli che si occupano di libri di smetterla di “guardare alle infami, sì, infami classifiche dei libri più venduti e – si presume – più letti, e di provare a costruire invece nella mente una classifica dei libri che esigono di essere letti”. In questa edizione del 2019 di Autori in prestito noi chiediamo ai nostri ospiti (scrittori, pittori, musicisti, registi) di raccontarci la loro lista di libri che esigono di essere letti (o film, o quadri, o disegni che esigono di essere guardati, o musiche, o suoni, o silenzi che esigono di essere ascoltati), che sono poi i libri, i film, i quadri e le musiche che, quando li hanno incontrati, hanno determinato il fatto che adesso loro fanno il mestiere che fanno.
1 luglio, Boretto, Giorgio Vasta (ore 21);
8 luglio, Correggio, Annalisa Cuzzocrea (ore 21);
9 luglio, Guastalla, Walter Siti (ore 21);
24 luglio, San Martino in Rio, Roberto Burioni (ore 21).
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