mercoledì 7 Agosto 2024
Nel calesse sedeva un signore non bello, ma nemmeno brutto d’aspetto, né troppo grasso, né troppo magro; non si poteva dire che fosse vecchio, però non è che fosse neanche troppo giovane.
[Anime morte di Gogol’ per altri 10 anni nell’Universale Economica di Feltrinelli]
lunedì 2 Agosto 2021
Lunedì 2 agosto,
alle 19,
sul mio profilo Instagram,
Storia del capitano Kopejkin,
da Anime morte,
di Nikolaj Gogol’
venerdì 30 Luglio 2021
Lunedì 2 agosto, alle 19, sul mio profilo Instagram, Storia del capitano Kopejkin, da Anime morte, di Nikolaj Gogol’.
domenica 18 Luglio 2021
«Ve’. guarda che ruota»
L’inizio di Anime morte su Instagram.
clic
domenica 18 Luglio 2021
Domenica 18 luglio,
alle 19,
sul mio profilo instagram,
leggo una pagina da
Anime morte
di Nikkolaj Gogol’
venerdì 16 Luglio 2021
Domenica 18 luglio, alle 19, sul mio profilo instagram, leggo una pagina da Anime morte di Gogol’.
mercoledì 3 Marzo 2021
“
Ma i comuni mortali, davvero è difficile capire come son fatti, i comuni mortali: per quanto sia banale una notizia, basta che sia una notizia, loro senz’altro la affibbiano a un altro comune mortale, anche magari solo per dire: “Guardate che balle, che mettono in giro”. E l’altro comune mortale, con piacere porge l’orecchio, benché poi dica egli stesso “Sì, questa è una volgare menzogna, che non merita che le si presti nessuna attenzione”, dopo di che parte subito a cercare un terzo comune mortale al fine, dopo avergliela raccontata, di potere esclamare con lui, con nobile indignazione: “Che volgare menzogna!”. E la cosa farà senza dubbio il giro di tutta la città e tutti i comuni mortali, per quanti ce ne sono, ne parleranno senza dubbio a sazietà, e poi riconosceranno che la cosa non merita attenzione /…/
[Rinnoviamo con Feltrinelli il contratto per la traduzione di Anime morte di Gogol’ (immagine di Konstantin Grišin)]
venerdì 10 Aprile 2020
Una era una signora piacevole da tutti i punti di vista. Amava le poesie e a volte disponeva la testa in modo sognante.
Un’altra era una signora semplicemente piacevole. Non era tanto poliedrica, di carattere.
[Nikolaj Gogol’, Anime morte, dal Rep. dei matti della letteratura russa, in preparazione]
giovedì 19 Marzo 2020
Uno, per riprendersi da raffreddore e mal di gola, aveva un rimedio a suo dire infallibile: faceva dei gargarismi con latte e fichi e si legava al collo un portaspilli con camomilla e canfora.
[Nikolaj Gogol’, Anime morte, dal Repertorio dei matti della letteratura russa, in preparazione]
venerdì 1 Novembre 2019
Una sera di luglio del 1845, Dostoevskij, che ha 23 anni, va a trovare un suo amico e si mettono a leggere Gogol’ e lo leggono fino alle 4 del mattino.
«Allora succedeva così, tra i giovani: si riunivano in due, tre e: “Se leggessimo Gogol’, signori?”, e si sedevano e leggevano», ricorda Dostoevskij.
Come se dei ragazzi italiani, ventitreenni, si trovassero e si dicessero, «E se leggessimo Foscolo, cosa dite?».
E tirassero fuori I sepolcri e facessero mattino a leggere e rileggere I sepolcri.