Alibi

sabato 15 Maggio 2010

lardner

Il suo vero nome era Franco S. Farrel, e direi che la S. stava per “scusi”. Perché non faceva mai nulla di buono o di cattivo, in campo o fuori campo, senza domandar scusa. “Alibi Ike” era il nomignolo che gli affibbiò Carey il primo giorno che lui si presentò alla Società giù nel Sud. Naturalmente noi eliminammo l'”Alibi” per paura che lui capisse, e se ne offendesse: in sua presenza lo chiamavamo “Ike” e l’altra parola era sottintesa da tutti, nella Società, fuorché dallo stesso Ike.
Una volta mi domandò:
“Perché mi chiamate Ike? Non sono mica un giudeo”.
“È Carey che ti ha dato questo nome”, dico. “È il nomignolo che adopera per tutti quelli che gli sono simpatici”.
“Deve avere pochi amici, allora”, dice Ike. “Non gli ho mai sentito dire “Ike” a nessun altro”.

[Ring Lardner, Piove a Cincinnati, a cura di Alberto Schiavone, Firenze, Barbes 2009, p. 47]