Aleksander Gronsky

giovedì 3 Marzo 2022

Ieri ho scritto al fotografo russo Aleksandr Gronskij per dirgli che mi sembra insensato che il festival Fotografia Europea abbia annullato il suo invito all’edizione di quest’anno. Oggi mi ha risposto. Copio qua sotto quello che ha scritto, che ho tradotto con l’aiuto degli studenti del primo anno del corso di traduzione editoriale che tengo alla Iulm di Milano (quella in alto è una foto di Gronskij – cliccarci sopra per ingrandirla – il suo sito si trova qui: https://www.alexandergronsky.com/).

Caro Paolo,
grazie per le sue parole di sostegno. Spero tanto che al mondo ci siano ancora persone disposte a mantenere legami con la cultura russa e con i russi. In questi tempi folli, le accuse e la rabbia cadranno come bombe su tutti senza nessuna distinzione. E dobbiamo riconoscere che la colpa per i crimini di oggi graverà sui russi per sempre.
Adesso non riesco a dispiacermi per la revoca del mio invito, il mio dispiacere è tutto per il popolo ucraino. Tempi bui attendono la Russia, è difficile accettarlo.
Grazie ancora per il sostegno.
Con rispetto
Aleksandr Gronskij