Al buio
mercoledì 8 Aprile 2020
Uno, che si chiamava Velimir Chlebnikov, diceva che per dormire gli bastava il pavimento e per scrivere, al posto del tavolo, poteva usare il davanzale. Siccome poi era senza petrolio, avrebbe imparato a scrivere al buio.
[Dal Repertorio dei matti della letteratura russa, in preparazione]