A New York nel 1940

sabato 16 Aprile 2016

Frédéric Bigbeder, Un amore di Salinger, traduzione di Giovanni Pacchiano, Milano, Mondadori

A New York, nel 1940, tutti fumavano dovunque, nei bar, nei ristoranti, nei taxi, nei treni, e soprattutto allo Stork Club. Chi usciva dal locale aveva sempre gli occhi che bruciavano e i capelli puzzolenti di sigaretta. La gente si guastava la salute più di oggi, perché nessuno le rimproverava di aumentare il deficit della previdenza sociale, visto che non era ancora stata inventata.

[Frédéric Beigbeder, Un amore di Salinger, traduzione di Giovanni Pacchiano, Milano, Mondadori 2016, p. 29]