A me piace

La storia del Passatore ha fatto successo; piace alla gente perché si racconta come nelle piazze di paese, quando si raccontavano le storie con la chitarra; uno cantava, un altro aveva un cartellone con le varie immagini e segnava col bastoncino le scene. Io ho scritto questa canzone su questa visione qui: immagino la prima scena, tutti sono a teatro, ci sono le donne eleganti, ingioiellate, inanellate, che aspettano; poi si apre il sipario e si vede il Passatore che punta il dito verso la folla… ecco queste scenette qui. A me piace. A me piacciono le mie canzoni, devo essere sincero. Mi piacciono moltissimo perché sono storie vere.

[Raoul Casadei, Il liscio, a cura di Clara Manfredi, Roma, Lato side editori 1981, p. 66]

(Si sente qui)