A differenza di una montagna
Gli uomini diventano tiranni non perché ne abbiano la vocazione, e neanche per pura coincidenza. Se un uomo ha una vocazione del genere, di solito prende una scorciatoia e diventa un tiranno in casa sua, mentre è noto che i tiranni veri, come uomini di casa, sono soggetti timidi e non troppo interessanti. Il veicolo per arrivare alla tirannia è un partito politico (o un apparato militare, che ha strutture simile a quelle del partito), perché, se si vuole arrivare al vertice di qualcosa, occorre qualcosa che abbia una topografia verticale.
Ora, a differenza di una montagna o, meglio ancora, di un grattacielo, un partito è in fondo una realtà fittizia, inventata da individui che, mentalmente o in altro senso, non hanno nulla da fare. Questi disoccupati vengono al mondo e si accorgono che la realtà fisica del mondo, grattacieli e montagne, è già tutta occupata. Si trovano quindi a dover scegliere: o aspettare che si apra un varco nel vecchio sistema o creare con le loro mani un sistema nuovo, alternativo. Quest’ultima soluzione li attira perché è la strada più facile: se non altro, possono cominciare senza perder tempo. Costituire un partito è già un’occupazione, e anche abbastanza impegnativa. È vero che non dà subito i suoi frutti, ma il lavoro non è poi così duro e l’incoerenza di una simile aspirazione gratifica generosamente colui che la coltiva.
[Iosif Brodskij, Il canto del pendolo, cit., p. 268]