1457

lunedì 16 Agosto 2021

mentre si avvicinava al casinò, cominciò a fare dei passi più brevi, in modo che, da casa, fossero esattamente 1457, poiché secondo calcoli precedenti, quello era il numero che gli portava più fortuna e lo faceva sempre vincere – niente di strano, visto che l’ultima cifra era un sette e che la somma di tutte le cifre era diciassette (di nuovo un sette) e il sette aveva qualcosa di speciale, un irriducibile numero primo, divisibile per niente altro che per se stesso e per uno, ed era un numero fortunato non solo se preso singolarmente, ma anche come elemento di numeri a due cifre – 17, 37, 47, 67 – e così via, era veramente un numero speciale e adesso era quasi arrivato ai piedi dei gradini che portavano all’edificio e doveva fare dei passi minuscoli, quasi dei passetti vezzosi, per non superare il 1457!

[Leonid Cypkin, Estate a Baden-Baden, traduzione di Margherita Crepax, Vicenza, Neri Pozza 2021, p. 103]