Undici treni

venerdì 27 Maggio 2016

Il mio vicino di casa era uno che aveva uno sguardo, sul mondo e sulla gente, che era uno sguardo come per dire Ma il mondo, ma la gente, le cose che fanno, non si rendono conto che non andrebbero fatte come le fanno loro ma come le faccio io? È incredibile, sembrava che dicesse il mio vicino di casa, Baistrocchi, mi piaceva molto, Baistrocchi, mi piacciono molto, i vicini di casa, della gente che non l’hai scelta, ti è capitata per caso e li devi sopportare e sopportare io, lo so che son strano, è una cosa che mi piace, a me, sopportare.