Una storia ferroviaria

venerdì 13 Gennaio 2017

Nella stazione ad alta velocità di Bologna, ieri, stavo andando a prendere il treno, una signora davanti alle scale mobili mi ha chiesto una cosa ma io ero lontano non aveva capito «Cosa?» le ho chiesto.
Lei mi ha detto, alzando la voce «Il binario 18?».
«Guardi signora», le ho detto io, e le ho fatto vedere un cartello che c’era scritto «Binari 16-19».
«Eh», mi ha detto lei, «binari 16 e 19».
«Dal 16 al 19», le ho detto io.
«E c’è anche il 18?», mi ha chiesto lei.
Io ho contato sulle dita: «16-17-18-19».
«No», mi ha detto lei «guardi, secondo me…» e mi stava spiegando perché, secondo lei, non era da lì che si arrivava al binario 18.
«Signora», le ho detto io, «vada dove vuole lei».
Fine della storia ferroviaria.