Una quarta

venerdì 20 Agosto 2010

epitteto

Ti invito a venire da me
per sentirti dire
che ti trovi in un cattivo stato,
che ti curi di tutto piuttosto
che ciò di cui dovresti curarti,
che ignori il bene e il male
e che sei infelice e sfortunato.
Bell’invito!
E invero, se le parole di filosofi
non suscitano queste reazioni,
sono cadaveri, sia esse,
sia chi le pronuncia.

Diatribe, III, 23, 28

[Epitteto, Tutte le opere, a cura di Giovanni Reale e Cesare Cassanmagnago, testo greco a fronte, Milano, Bompiani 2009, 1438 pp., 40 euro]