Transizioni

venerdì 14 Ottobre 2016

Qualche anno fa uno scrittore che conosco mi ha detto «Io adesso, il prossimo romanzo che scrivo, sarà in romanzo di transizione».
Che io un po’ l’ho ammirato, che c’è una modestia nell’idea di scrivere un romanzo di transizione, ammirevole, proprio. Che se c’è un romanzo, tra l’altro, è di transizione, oppure di tutta una generazione.