Storie e allegrie

giovedì 4 Ottobre 2018

Un mio amico, il giorno che è morto Aznavour, mi ha mandato un sms con una frase che Aznavour aveva detto in un’intervista del 2014: «La gente felice non ha storia. Solo gli infelici hanno una storia».
Ecco oggi, in Italia, io devo dire che mi sento in mezzo a un sacco di storie.
Come sempre, si potrebbe pensare, invece secondo me no.
Perché c’è stato un periodo, gli anni ottanta, che di storie mi sembra ce ne fossero meno; era il periodo che Sciascia scriveva: «Voglio quel che non c’è mai stato e che evidentemente non c’è; e che così continuando si fa meta sempre più lontana. Il che mi fa ancora e sempre apparire come un pessimista: e pare non sia permesso esserlo nemmeno di fronte al pessimo. Allegria, allegria».