Sospendere di

giovedì 2 Luglio 2015

Un politico italiano ha annunciato che «da lunedì mattina, 29 giugno, ho deciso di sospendere di assumere cibo fino a quando non avremo una certezza sulla data della cessazione di questa grave violazione dei diritti umani che si consuma nel nostro Paese» (Clic). Che è un modo, mi sembra, stranissimo, di dire le cose. Come se io dicessi che da lunedì ho deciso di sospendere di mangiare molto per dire che mi metto a dieta. Oppure se dicessi che, da lunedì, ho deciso di sospendere di lasciare crescere i capelli per dire che vado dal barbiere. O se dicessi che, da lunedì, ho deciso di sospendere di lasciare libero corso alle associazioni mentali per dire che faccio un corso di meditazione. E così via (buongiorno).