Senza Dostoevskij

domenica 4 Agosto 2013

dovlatov 2
 

 

 

 

 

 

Parlavamo, una volta, tra emigranti, dei nostri figli. Qualcuno aveva detto:
– I nostri figli diventeranno americani. Non leggono in russo. Una cosa orribile. Non leggono Dostoevskij. Come faranno a vivere senza Dostoevskij?
E tutti si erano messi a gridare:
– Come faranno a vivere senza Dostoevski?
Al che il pittore Bachčanjan aveva detto:
– Puškin l’ha fatto. Se l’è cavata.

[Sergej Dovlatov, Sobranie sočinenij (Raccolta delle opere), Spb, Azbuka 2000, t. 4, p. 225-226]