Restare indietro, in Russia, i primi dell’ottocento

domenica 21 Gennaio 2018

Fino alla fine del secolo, fino all’epoca del volterianesimo cioè, tutti erano ancora credenti. Era un fatto normale e, in un certo senso, contribuiva anche alla tradizione morale della famiglia.
Ma di lì a breve la famiglia stessa conobbe una brusca occidentalizzazione, almeno in superficie. La donna cominciò a ritenere necessario e di moda avere un amante. Se non lo aveva era come se fosse rimasta indietro.

[Jurij Michajlovič Lotman, Conversazioni sulla cultura russa, traduzione di Valentina Parisi, Milano, Bompiani 2017, p. 50]