Prima di morire

sabato 20 Ottobre 2018

12 cose che se avessi tempo farei prima di morire

1. Guidare una vecchia Renault 4, quella con il cambio sotto al cruscotto.
2. Entrare in una libreria delle Paoline e chiedere una copia delle 120 giornate di Sodoma di del Marchese de Sade.
3. Nel bel mezzo di un temporale estivo, uscire di casa con il costume e gli infradito, una saponetta in mano, e farmi una doccia come se fossi in spiaggia.
4. Salire sull’albero di una barca a vela e gridare alla prima nave in vista: “Ehi tu, hai veduto la balena bianca!”
5. Affacciarmi alla finestra in una notte di plenilunio e pisciare, come nella poesia di Esenin, contro il disco della luna.
6. Scrivere i seguenti saggi di argomento musicale: “Storia del cromatismo da Gesualdo da Venosa a Toto Cutugno” ; “Estetica del macabro nelle canzoni del primo Pippo Franco”; “Dimenticare Patrizia: appunti per una fenomenologia di Tony Tammaro”.
7. Leggere l’Ulisse di Joyce tutto d’un fiato, facendo in modo che la lettura duri ventiquattro ore precise precise.
8. Viaggiare indietro nel tempo fino agli anni ‘50, e andare in un teatro qualsiasi per vedere recitare Edoardo de Filippo dal vivo .
9. Rivedere la casa dove ho vissuto con la mia famiglia fino ai 18 anni, prima che mi trasferissi, e che ormai anche miei hanno lasciato da più di 10 anni.
10. Salvare un esemplare ferito di tartaruga marina (Caretta Caretta, Linnaeus 1758).
11. Imparare a nuotare come si deve a stile libero.
12. Andare a una festa di piazza di un qualsiasi paesino di provincia della Campania o della Ciociaria e mescolarmi alla folla che assiste adorante a un concerto di Gigione (clic).

[Domenico Arenella, oggi, in Salaborsa, ci ha letto questa sua versione sapdista di Alcune delle cose che dovrei pur fare prima di morire, di Georges Perec, e se qualcuno vuole scriverne altre e mandarle alla redazione di Qualcosa (tosorelaentertainment@gmail.com) noi siamo contenti]