Per cortesia

venerdì 2 Febbraio 2018

C’era un critico che diceva che, secondo lui, con l’arte, l’uomo resuscita la vita. Che l’uomo è così occupato dalla vita che si dimentica di viverla, diceva. E allora dice sempre. l’uomo: “Domani, domani”. E quella, diceva il critico, è la vera morte. Invece l’arte, secondo lui, era una vita si poteva vedere, sentire, vivere in modo palpabile. Ecco io, Zanichelli Gino, in arte Mulinex, facevo dei disegno, ero un artista, se così si può dire, quindi non avrei dovuto dire «Domani, domani». Difatti dicevo «Dopodomani, dopodomani». Facevo arte d’avanguardia. Non sperimentale, d’avanguardia. Che quando io sentivo parlare di arte sperimentale, mi veniva da pensare «Andate a sperimentare a casa vostra, per cortesia».