Non era sicuro

sabato 4 Gennaio 2014

dovlatov

 

 

 

 

 

 

 

 

In confronto con Brodskij, gli altri giovani anticonformisti sembrava che facessero un altro mestiere.
Brodskij aveva creato un modello di comportamento inaudito. Non viveva in uno stato proletario, viveva nel monastero del proprio spirito.
Non si opponeva al regime. Non lo considerava. E non era nemmeno sicuro della sua esistenza. /…/ Non conosceva i membri del Politburo. Quando sulla facciata del suo palazzo avevan montato un ritratto di sei metri di Mčavanadze, Brodskij aveva detto:
– Chi è? Sembra William Blake…

[Sergej Dovlatov, Sobranie sočinenij (Raccolta delle opere), Spb, Azbuka 2000, t. 3, pp. 26]