Il matrimonio

lunedì 2 Maggio 2016

Jack Ritchie, È ricca, la sposo e l'ammazzo, traduzione di Marco Ossola, Milano, Marcos y Marcos

Non avevo mai pensato che il lavoro fosse un dovere, un piacere o una sfida, e avevo sempre sospettato che quelli che si divertono fossero fondamentalmente dei masochisti.
Avevo vissuto per quarantacinque anni senza la necessità di abbassarmi a lavorare e trovavo manifestamente iniquo che ci si aspettasse che lo facessi ora.
Restava un’ultima risorsa, il matrimonio.

[Jack Ritchie, È ricca, la sposo e l’ammazzo, traduzione di Marco Ossola, Milano, Marcos y Marcos 2016, p. 141]