Cos’è successo oggi

venerdì 14 Giugno 2013

Oggi ho scoperto che sono un imprenditore di prima generazione.

Volevo dire

venerdì 14 Giugno 2013

Il 13 giugno del 2013, il sindaco di Parma ha annunciato di avere assunto (senza concorso, con chiamata diretta, cosa che in campagna elettorale aveva detto che non si sarebbe più fatta) una persona per la «Progettazione di un piano di comunicazione del Comune in diretto rapporto con il sindaco e avviamento delle iniziative conseguenti che verranno realizzate dalla struttura organizzativa Comunicazione con particolare attenzione all’utilizzo di strumenti e modalità tesi ad ottimizzare le risorse e a privilegiare la chiarezza e la diffusione delle comunicazioni in materia”; “produzione del progetto operativo di comunicazione dell’ente”; “supporto organizzativo alla definizione dell’assetto della struttura organizzativa Comunicazione, affinché sia rispondente alle esigenze comunicative sommariamente indicate e già condivise con il sindaco e la Giunta”; “Progettazione, predisposizione e definizione delle modalità di utilizzo di strumenti comunicativi adeguati a raggiungere gli obiettivi sopra evidenziati (affissioni, lettere ai cittadini, utilizzo degli strumenti web a disposizione del Comune, quali sito Internet, sito Intranet, Twitter, Flicker, Magnetofono, Centro video ecc.); “Progettazione di una nuova linea grafica e di un nuovo assetto di visualizzazione dei contenuti del sito web del Comune che valorizzi meglio il progetto politico – programmatico dell’Amministrazione”».
Ecco. Forse sono io che non capisco molto bene, ma forse sono anche loro (Flicker, Magnetofono).

Adesso

giovedì 13 Giugno 2013

Tutti i giorni, ma tutti i giorni, mi sembra di aver perso il cappello; invece, negli ultimi venti giorni, ne ho persi solo due. Comunque adesso andiamo.

Il giorno dopo

mercoledì 12 Giugno 2013

Era un giorno che il giorno dopo, in stazione, mi era venuta in mente una cosa: che io non sono buono perché sono buono, io sono buono se, sono buono. Che sono buono quando son buono, e quando non sono buono non sono buono. L’avevo scritto sul mio taccuino, verde, me lo ricordo ancora. Non so se si capisce.

Certe trasmissioni radiofoniche

lunedì 10 Giugno 2013

Ci sono certe trasmissioni radiofoniche che uno, se smette di ascoltarle, è come se non esistessero più.

Finalmente

lunedì 10 Giugno 2013

Meno male che oggi è il 10 giugno.

Per forza

sabato 8 Giugno 2013

Io ho fatto sei o sette mesi che, non so come mai, forse perché sono di Parma, le vicende del governo di Parma io dovevo trattenermi, per non parlare continuamente di quello che stava succedendo a Parma, e così mi sembrava fosse anche in città, intesa come Parma; io quando andavo a Parma e incontravo qualcuno, ci mettevamo subito a parlare di quel che succedeva a Parma, di com’erano questi qua che adesso facevano i sindaci o gli assessori e se la persona con cui parlavo era una persona che ci ero in confidenza, e che potevo permettermi di fare delle ipotesi non fondate su dati di fatto incontrovertibili, io gli dicevo «Ma sai qual è il libro preferito del sindaco?», «No», mi diceva lui, «Il gabbiano Johnatan Livingston», gli dicevo io e lui scuoteva la testa, e diceva «Ecco, per forza», e io scuotevo la testa e dicevo «Per forza», e queste eran cose che succedevano qualche mese fa, tipo in ottobre del 2012, forse ancora in novembre, in dicembre e magari anche in gennaio e febbraio del 2013  ma adesso, che siamo nel mese di giugno, del 2013, dopo che, al contrario di quello che avevano detto prima del voto, i governanti di Parma, hanno alzato le tasse sulla casa, dopo che, al contrario di quello che avevano detto prima del voto, hanno alzato le tariffe degli asili nido, dopo che, al contrario di quello che avevano detto prima del voto, non hanno bloccato l’inceneritore, dopo che, al contrario di quello che avevano detto prima del voto, non hanno portato la raccolta differenziata al novanta per cento come avevan promesso che avrebbero fatto in un anno, dopo che, al contrario di quello che avevano detto prima del voto, hanno assunto della gente per chiamata diretta senza concorso, dopo che, al contrario di quello che avevano detto prima del voto, invece di aiutare l’orchestra del teatro Regio l’hanno chiusa, dopo queste e tante altre cose che son state fatte in spregio di quel che era stato detto in campagna elettorale, l’impressione che ho io è che a Parma, la curiosità nei confronti di questi politici nuovi mi sembra sia un po’ svanita, e che il sentimento che circola a Parma sia che i politici nuovi si son dimostrati, nel breve volgere di dodici mesi, molto simili ai politici vecchi che era una cosa, adesso è brutto dirlo, ma io l’avevo sospettata fin da subito, perché questi politici nuovi, in sostanza, quello che dicevano, mi sembra, era che loro eran diversi dagli altri.
Solo che anche gli altri, quelli vecchi, sostenevano di essere diversi dagli altri, sia dai nuovi che dai vecchi altri da loro.
Allora dei politici veramente nuovi, mi sembra, quello che avrebbero dovuto dire era che loro erano uguali, agli altri.
Non li avrebbe votati nessuno, però, probabilmente.
 Si sarebbe persa così l’unica occasione di votare veramente il nuovo, la gente ha tanta voglia di nuovo.

 

[uscito oggi su Libero]

Se c’è una linfa

giovedì 6 Giugno 2013

È sempre vitale.

Un mio amico russo

giovedì 6 Giugno 2013

L’altroieri ho incontrato un mio amico russo che si è sorpreso che ho smesso di fumare perché, mi ha detto, io fumavo come un vaporetto.

L’inizio di un capitolo

mercoledì 5 Giugno 2013

Anche questo, forse, è un capitolo che potete anche non leggerlo, secondo me.
Anche se, se lo leggete, mi vien da dire che son più contento. Che è una cosa che non ha senso perché io non lo saprò mai, se l’avete letto o non l’avete letto. È anche vero che a me capita spesso di dire delle cose che non hanno senso quindi non la cancello.

[Da Mo mama. Parma ai tempi del movimento 5 stelle, in preparazione]