A furia di inseguire la realtà
martedì 17 Luglio 2018
Verso la metà dell’Ottocento le due cose si fusero in una: la letteratura russa, a furia di inseguire la realtà, la raggiunse. A tal punto che oggi, quando pensate a San Pietroburgo, non potete distinguere quella raccontata nei romanzi da quella reale. Il che è abbastanza curioso per un luogo che conta soltanto duecentosettantasei anni di vita. La guida, oggi, vi mostrerà la sede della Terza Sezione della polizia, dove Dostoevskij fu processato, ma manche la casa dove un suo personaggio, Raskolnikvo, uccisa a colpi d’ascia quella vecchia usuraia.
[Iosif Brodskij, Guida a una città che ha cambiato nome, in Fuga da Bisanzio, traduzione di Gilberto Forti, Milano, Adelphi 2008 (8), p. 56]